La Lombardia è a secco: le riserve idriche sono la metà di quelle medie negli ultimi 15 anni. Eppure la destra in Regione chiude gli occhi: accusando il Partito Democratico lombardo di “ideologia green”, la maggioranza in consiglio regionale ha bocciato la mozione, presentata dai consiglieri regionali Matteo Piloni e Miriam Cominelli, che chiedeva interventi concreti: manutenzione, difesa dell’ambiente, una nuova cultura della sostenibilità, investimenti e agevolazioni fiscali.
“Sulla siccità, il centrodestra che governa la nostra regione, ancora una volta, decide di mettere la testa sotto la sabbia, non accogliendo le proposte concrete che oggi abbiamo portato in aula per affrontare il grave problema idrico in Regione Lombardia. Abbiamo addirittura suggerito di affrontarle meglio, nel dettaglio, in commissione, per costruire un lavoro comune, ma la maggioranza ha detto no, sia alle nostre proposte, sia alla disponibilità che abbiamo dato di lavorare insieme” così il consigliere regionale PD Matteo Piloni, segretario nell’Ufficio di Presidenza della commissione Agricoltura, dopo la bocciatura in aula consiliare della mozione del gruppo del Partito Democratico lombardo contenente le misure a sostegno di una politica di uso sobrio e razionale della risorsa idrica.
“Questo è un centrodestra che pensa di fare bene e di avere tutta la situazione sotto controllo, ma purtroppo temiamo che non sia così e, se non pioverà, la stagione che sta per iniziare, raccolti compresi, rischia di essere molto più drammatica dell’anno passato. Il problema è che questa maggioranza si affida a Giove Pluvio e non vuole portare avanti una programmazione che possa dare risposte, non solo nell’immediato, ma anche nel medio e lungo termine” sottolinea il consigliere dem.
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