La chiusura della KOCH di Bagnolo Cremasco è un altro duro colpo all’economia del cremasco, l’ennesima dimostrazione dell’insostenibilità del modello economico che ci ha condotto alla crisi.
114 lavoratori saranno licenziati senza preavviso.
Una decisione grave, irrispettosa della loro dignità personale e professionale, inumana per le famiglie. Una inaccettabile svalutazione del ruolo del Lavoro.
La società texana non può gettare nella disperazione lavoratori e famiglie dall’oggi al domani: si assuma le proprie responsabilità, e lavori per trovare una soluzione che vada al di là delle mere condizioni economiche.
Il PD di Crema e del Cremasco si uniscono alla richiesta di immediata apertura di un tavolo di confronto tra impresa, sindacati ed istituzioni, ed esprimono la loro solidarietà ai lavoratori e alle loro famiglie.
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