Dopo l’arresto del consigliere della Lega Nord Fabio Rizzi in un’inchiesta per tangenti e appalti truccati nell’ambito della sanità lombarda, l’opposizione in consiglio regionale chiede a gran voce le dimissioni del presidente Roberto Maroni. In prima linea il segretario regionale del Partito Democratico Alessandro Alfieri, che ha già annunciato la presentazione di una mozione di sfiducia nei confronti del governatore della Lombardia.
Agostino Alloni, consigliere regionale PD, ha dichiarato: “Nuovi arresti in Regione Lombardia. E i guai con la giustizia non sono una novità per la Giunta Maroni. Prima viene arrestato Mantovani, vicepresidente e assessore alla Sanità, poi viene indagato Garavaglia, assessore al Bilancio. Oggi un nuovo arresto, quello di Fabio Rizzi, braccio destro di Maroni e padre della riforma sanitaria, oltre che presidente della Commissione Sanità. Abbiamo più volte denunciato l’assenza di un sistema regionale dei controlli efficace che garantisca trasparenza, ma è del tutto evidente che Maroni, assessore alla Sanità, anche lui a processo, ha una enorme responsabilità politica. Si è dimostrato incapace di garantire discontinuità rispetto agli scandali dell’era formigoniana e di recidere il legame malato tra politica e sanità. Mesi fa abbiamo presentato una mozione di sfiducia nei suoi confronti, ma lui ha sempre negato ci fossero problemi. Gli episodi di cronaca giudiziaria lo riportano alla cruda realtà. Maroni si dimetta. La Lombardia ha bisogno di aria nuova”.
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